Un settore da rivoluzionare

TRAIProL@C nasce per migliorare la competitività delle aziende lattiero-casearie siciliane e la loro capacità di reggere alle pressioni competitive delle nuove economie. Il progetto TRAIProL@C è in linea con i progetti di investimento finalizzati al ”sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala” in attuazione dell’Asse I (Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione) Azione 1.1.5 del POR FESR Sicilia 2014/2020 cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e in conformità alle disposizioni comunitarie e/o nazionali e regionali vigenti in materia, nonché dei principi di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi a carico delle imprese. Clicca qui per maggiori informazioni.

Obiettivo Generale del progetto TRAIProL@C è senza dubbio il miglioramento della competitività delle aziende lattiero-casearie siciliane. Per farlo è necessario corroborare  la loro capacità di reggere alle sfide tecnologiche del domani e alle sempre più forti pressioni competitive delle nuove economie. Si intende perseguire tale risultato mediante l’applicazione, lo sviluppo e la validazione di innovazioni tecnologiche avanzate di processo e di prodotto testate a livello di concetto e/o laboratorio fino alla dimostrazione ed applicazione dei risultati conseguiti in ambiente operativo.

Il progetto intende rispondere alle esigenze delle aziende lattiero-casearie proponendosi di:

• definire, tramite l’impiego del latte ovino della razza Valle del Belice, dei disciplinari di produzione di prodotti innovativi e attivazione delle relative linee di produzioni;
• realizzare un sistema di certificazione e di tracciabilità oggettivo e tecnologicamente avanzato gestito in modalità SaaS (Software as a Service) e attraverso Web e Mobile App, in grado di “dialogare” con un Network di Sensori (IoT) per il monitoraggio in tempo reale di alcuni parametri specifici della materia prima (Latte della “razza Valle del Belìce” e/o di razze autoctone siciliane) e per l’attuazione del “Marketing di Prossimità” dei prodotti derivati pronti per la vendita al consumatore finale.